Separarsi bene con la pratica collaborativa
“La fine di una relazione è sempre un momento difficile che inevitabilmente porta sofferenza agli ex partner e ai figli. Se poi si aggiungono, come spesso accade, risentimento, desiderio di vendetta e rabbia, la miscela può diventare esplosiva; non a caso, la casistica relativa ai processi di divorzio è ricca di storie di distruzione personale, familiare e finanziaria. Fortunatamente da qualche anno si sta affermando la pratica collaborativa, un metodo non contenzioso per la risoluzione delle controversie centrato sulle parti e guidato da esse. Affiancati da un team interdisciplinare di professionisti, i due ex partner riscoprono la capacità di comunicare efficacemente e di individuare le soluzioni più vantaggiose, piuttosto che demandare a un giudice ogni decisione sul futuro della loro famiglia. L’accordo così raggiunto rispecchia esattamente il loro volere: chi, infatti, è più competente nel risolvere le divergenze di una separazione, se non gli stessi coniugi? Il libro, una guida alla pratica collaborativa, si rivolge non solo alle coppie in procinto di separarsi, ma anche a tutti i professionisti che si confrontano con la crisi della famiglia, come operatori del diritto, psicologi e assistenti sociali. “
Prefazione di Barbara Hummel.
La pratica collaborativa come nuovo metodo di risoluzione dei conflitti è nata negli Stati Uniti all’inizio del 1990. Da allora si è diffusa in tutto il mondo ed è arrivata in Italia nel 2000.
Nel 2010 è sorta a Milano l’Associazione Italiana Avvocati di Diritto Collaborativo, che comprende moltissimi soci in tutte le regioni. Sempre nel 2010 a Roma si è costituito l’Istituto Italiano di Diritto Collaborativo e recentemente il Gruppo di Pratica Collaborativa di Ronald D. Ousky.
Questo volume, ricco di testimonianze dirette di chi ha utilizzato la pratica collaborativa, è il modo migliore per comprendere questo metodo che ha risolto positivamente milioni di casi in tutto il mondo. È uno strumento prezioso per i professionisti, gli operatori del diritto, ma anche per il grande pubblico.
Nella pratica collaborativa l’interazione tra le parti è fondamentale e, a volte, vengono coinvolte, oltre agli avvocati, altre figure professionali: psicologi e terapeuti di coppia.
Al centro della questione viene posto il benessere dei figli, l’impegno dei genitori a collaborare tra loro, a non denigrare mai l’ex compagno e a richiedere, se necessario, l’aiuto di uno specialista del bambino o di un facilitatore di relazioni familiari. Ogni argomento è spiegato attraverso la narrazione di casi reali e di situazioni veramente accadute.
E’ disponibile sul sito una anteprima del libro:
Per uno sguardo generale sui temi trattati si riporta di seguito l’indice del libro:Separarsi bene con la pratica collaborativa.
Indice
5 Ringraziamenti
7 Prefazione (di Barbara H. Hummel)
10 Introduzione
12 Lasciarsi bene: difficile ma possibile
13 Come aiutare chi è in difficoltà
14 Perché un libro sulla pratica collaborativa
14 Come è organizzato questo libro
15 A chi è destinato questo libro
16 Come sono arrivato alla pratica collaborativa
20 Le origini della pratica collaborativa
22 La pratica collaborativa in Italia
GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA PRATICA COLLABORATIVA
27 Entriamo nel vivo della pratica collaborativa
33 La prima riunione a quattro
34 L’Accordo di partecipazione
45 La forza della pratica collaborativa
45 Vietato mentire e minacciare
49 Un procedimento guidato dalle parti
50 L’interesse dei minori in primo piano
53 La pratica collaborativa è sempre possibile?
TUTTI UNITI PER SEPARARSI: I PROFESSIONISTI COLLABORATIVI
61 L’avvocato collaborativo: un cambio di paradigma
61 Oltre l’etica e la deontologia professionale
64 I principi dell’avvocato collaborativo
72 Ma l’avvocato collaborativo non smette di andare in tribunale…
73 Gli altri professionisti collaborativi
74 Il facilitatore della comunicazione
86 L’esperto del minore
90 L’esperto finanziario
102 Un team al lavoro per trovare il migliore accordo possibile
110 Un aiuto dalla mindfulness
110 Gli avvocati meditano… e i clienti si tranquillizzano
MODELLI DI ACCORDI COLLABORATIVI E STANDARD ETICI
117 Gli accordi che tutelano la trasparenza del procedimento
118 L’Accordo di partecipazione
126 Quando si coinvolge un facilitatore della comunicazione
130 Quando si coinvolge un esperto dell’età evolutiva
134 Quando si coinvolge un esperto finanziario
138 Gli standard etici dei professionisti collaborativi
138 Oltre gli obblighi deontologici
155 Conclusioni
157 Bibliografia
Avv. Armando Cecatiello, Avvocato Milano e Roma.
Studio Legale Cecatiello, specializzato in diritto di famiglia, avvocato matrimonialista, avvocato divorzista, mantenimento/affidamento minori.